Hai un performance coach, o come un funambolo cammini sul filo e rischi ad ogni passo di perdere l’equilibrio?
Si, il work life balance, di cui molto si parla di questi tempi, è l’essenza su cui lavora un performance coach. Non sono tra quelli che dicono che devi avere un bilanciamento al 50% tra la tua vita privata e quella lavorativa. Sostengo invece che, devi trovare il tuo giusto mix, che spesso è funzione del momento in cui ti trovi, dell’età e dei tuoi desideri da realizzare.
Conosco troppe persone che sono considerate di “successo” ma che – nella realtà – non sono per niente soddisfatte e felici.
Nella mia carriera di performance coach, quasi sempre lavorando con imprenditori e manager, mi è capitato di cominciare a lavorare su problematiche professionali per poi scoprire, lungo il percorso, che parte della soluzione doveva essere cercata nella vita privata. Non a caso oggi ci sono percorsi di career life coach, proprio per trovare il giusto, ovviamente giusto per te, equilibrio tra successo lavorativo e privato.
Fai come gli scalatori, quelli bravi
Quando pianificano un’ascesa, non partono mai dalla base della montagna ma, dalla vetta. Anche se può sembrarti contro intuitivo, partire dalla vetta, cioè da cosa vuoi ottenere alla fine, ti permette di avere una visione d’insieme dall’alto. Avrai così un punto di vista privilegiato che ti consente di raccogliere molte più informazioni e molte più opzioni. Poi a ritroso stabilirai le varie tappe, che manco a dirlo, saranno in discesa e non in salita, visto che non partirai dalla base.
Se vuoi scoprire come fare, fai ora il primo passo verso la realizzazione del tuo percorso di work life balance che, come coach, ho preparato per te.
Collegati qui e compila il mio assesment omaggio per sapere a che punto sei nel cammino della tua realizzazione.
